Quando inizia la scuola per un bambino nato prematuro?
- Amati Prima

- 18 set 2019
- Tempo di lettura: 2 min

Mio figlio è nato prematuro di 23 settimane e pesava 500 grammi.
Nascere a 23 settimane significa abbandonare il grembo materno 17 settimane prima di quanto richiederebbe il naturale sviluppo di un bambino. Mio figlio era atteso per la metà di ottobre, mentre è nato l’8 giugno e tutti questi giorni li ha trascorsi in un’astronave di vetro che ha svolto le funzioni di ventre materno, sottoposto a tanti stimoli per la maggior parte dolorosi e sicuramente difficilissimi da gestire per un organismo ancora così immaturo. La scienza ha stabilito che nascere a 23 settimane significa nascere al limite della sopravvivenza.
Ora ha compiuto i suoi 6 anni di età anagrafica, ma una domanda sorge spontanea in noi genitori che abbiamo vissuto l’esperienza della terapia intensiva neonatale e di tutto ciò che ne è seguito: “Sarà in grado di affrontare la prima elementare? “ Anche i piccoli eroi della terapia intensiva neonatale, oramai cresciuti, affrontano con trepidazione e paura il primo giorno di scuola
Ma i 6 anni di età di un bambino nato pretermine, soprattutto con grave prematurità, equivalgono ai 6 anni di un qualsiasi coetaneo nato a termine?
In Italia esiste la possibilità di ottenere il rinvio scolastico per i bambini che una legge classifica BES (Bisogni Educativi Speciali): tale classificazione non comprende solo chi è certificato con la legge 104, legge specifica volta ad attenuare quanto più possibile lo svantaggio sociale per i bambini disabili, ma riguarda anche bambini adottati, particolarmente sensibili e altro, ma inspiegabilmente NON i nati pretermine. Com'è possibile che esserini nati con un peso a volte di 300 grammi non siano stati inseriti in questa classificazione per tutelarli e proteggerli in un momento cruciale come l’inserimento nel sistema scolastico?L’esperienza insegna che il caso di mio figlio non è un’eccezione, ma la norma per i bambini nati con grave prematurità. Tutti avrebbero bisogno di un anno di maturazione ulteriore alla scuola dell’infanzia, per la loro serenità, per la loro autostima e per restituire loro un po' di quel tempo di crescita che la nascita prematura ha tolto sia a loro che a noi genitori.

















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Il Valore dei Ricordi nell'Educazione dei Bambini Prematuri
L'articolo tocca un tema fondamentale per molte famiglie: quando iniziare il percorso scolastico per un bambino nato prematuro. Vorrei aggiungere una prospettiva che spesso viene trascurata ma che considero cruciale per il benessere psicologico di questi piccoli guerrieri.
I bambini nati prematuri affrontano sfide uniche nel loro sviluppo cognitivo ed emotivo. Le neuroscienze moderne ci insegnano che il cervello di un neonato prematuro continua a svilupparsi in modo diverso rispetto a quello di un bambino nato a termine. Questa differenza non rappresenta un limite, ma piuttosto una caratteristica che richiede attenzioni specifiche.
Modelli di neurosviluppo nei neonati prematuri: oltre l'apparente
Come persona che ha seguito lo sviluppo dei neonati prematuri per molti anni, ritengo che questo argomento meriti un'analisi più approfondita di aspetti spesso trascurati. Mentre ci concentriamo su quando il bambino inizierà la scuola, è importante comprendere i processi neurologici sottostanti che influenzano l'apprendimento e lo sviluppo in questi bambini.
Integrazione sensoriale: la sfida nascosta
Un fatto poco noto è che i bambini nati prima della 37a settimana di gravidanza spesso presentano disturbi dell'integrazione sensoriale che non vengono diagnosticati prima dell'inizio della scuola. Questi bambini possono avere difficoltà a elaborare stimoli tattili, uditivi o visivi, il che influisce sulla loro capacità di adattarsi all'ambiente scolastico. La ricerca dimostra che fino al…